Possibili problemi...?
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Possibili problemi...?
Apro questo argomento perchè ho bisogno di consigli per affrontare una nuova avventura... il Fiume...
Io e il mio socio (Ritchie) abbiamo già scovato un tratto che ci piace molto ed è abbastanza comodo per il tipo di pasturazione che affronteremo...
Ora vi chiedo tutte le problematiche che potrei incontrare pasturando e pescando in fiume (con l'ausilio della barca, "la Mandarina") e come affrontarle... Del tipo: fondali molto movimentati, alghe, massi di generose dimensioni e ghiaia, corrente ecc...
Mi piacerebbe capire dalle vostre esperienze cosa evitare e/o come comportarmi se mi dovesse succere... per non commettere errori e quindi la avere qualche possibilità di cattura in più...
Grazie... Nicola
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Ora vi chiedo tutte le problematiche che potrei incontrare pasturando e pescando in fiume (con l'ausilio della barca, "la Mandarina") e come affrontarle... Del tipo: fondali molto movimentati, alghe, massi di generose dimensioni e ghiaia, corrente ecc...
Mi piacerebbe capire dalle vostre esperienze cosa evitare e/o come comportarmi se mi dovesse succere... per non commettere errori e quindi la avere qualche possibilità di cattura in più...
Grazie... Nicola

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Re: Possibili problemi...?
Sono sicuro che tutti voi lo sapete già però ci tengo a dirlo...Io pesco da poco,ma sempre in fiume...Devo dire che l'inconveniente che mi capita più spesso è che la corrente fa muovere in continuazione la boilie,che si consuma sotto,nell'ingresso del capello,si allarga il buco e il rig non lavora più come dovrebbe...Sembra una cavolata,ma se succede,tutto il meccanismo di aspirata,autoferrata ecc va a farsi benedire...
Prima di capirlo e correggerlo,ho avuto una serie infinita di false partenze che non ti immagini...Perchè la boilie scende,manda in ombra l'amo...E anche se la carpa parte e tu ferri l'amo non si pianta,o si pianta parzialmente e slami dopo 3 pompate...
Anche i terminali,vanno molto corti e piuttosto rigidi,sui 10/12 centimetri,altrimenti rischi che in fase di discesa del piombo,la corrente faccia attorcigliare il terminale intorno ad esso...Credo che per quanto riguarda la presentazione queste due cose siano tra le più importanti,poi va beh tutto il discorso della corrente,del fondo ecc è sempre lo stesso...
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Re: Possibili problemi...?
Grazie Pangy.pangy ha scritto:Sono sicuro che tutti voi lo sapete già però ci tengo a dirlo...Io pesco da poco,ma sempre in fiume...Devo dire che l'inconveniente che mi capita più spesso è che la corrente fa muovere in continuazione la boilie,che si consuma sotto,nell'ingresso del capello,si allarga il buco e il rig non lavora più come dovrebbe...Sembra una cavolata,ma se succede,tutto il meccanismo di aspirata,autoferrata ecc va a farsi benedire...
Prima di capirlo e correggerlo,ho avuto una serie infinita di false partenze che non ti immagini...Perchè la boilie scende,manda in ombra l'amo...E anche se la carpa parte e tu ferri l'amo non si pianta,o si pianta parzialmente e slami dopo 3 pompate...
Anche i terminali,vanno molto corti e piuttosto rigidi,sui 10/12 centimetri,altrimenti rischi che in fase di discesa del piombo,la corrente faccia attorcigliare il terminale intorno ad esso...Credo che per quanto riguarda la presentazione queste due cose siano tra le più importanti,poi va beh tutto il discorso della corrente,del fondo ecc è sempre lo stesso...
dici la verità parlando del "consumo" della boilie, ma con quelle che useremo non credo ci siano problemi: sono talmente tenaci che dopo una settimana in acqua potresti innescarle di nuovo.
Ottimo il consiglio sul terminale.



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Re: Possibili problemi...?
Sul terminale corto avrei qualche riserva:dipende dal tipo di fiume:se stiamo pescando su un fondale di tipo fangoso o in condizioni che la corrente(poca o molta che sia) trasporta molti sedimenti potrbbe esser controproducente,in poco tempo il piombo tendera' a sprofondare o ad esser ricoperto e se il terminale e' molto corto.....
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Re: Possibili problemi...?
Hai ragione gobbone,però in generale gli spot sono su fondo duro e pulito,per quello ho detto così!
Io uso il Eazy Strip della K-Karp per le condizioni dove c'è più corrente e il X-tra Tough sempre della K-Karp nelle condizioni diciamo normali...
Avete già sondato il fondo?Com'è?
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Avete già sondato il fondo?Com'è?
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Re: Possibili problemi...?
Si abbiamo già sondato il fondale... Nelle poste dove pescheremo abbiamo circa 3 metri di fondo... E' duro, composto da sassi di medio-piccole dimensioni (non ghiaia)... Con l'ecoscandaglio si vedono alcune zone (abbastanza limitate) dove il fondale è un pò più regolare mentre altre zone dove è molto accidentato...
Molto utili i consigli sui terminali, sono consigli di questo tipo che intendevo... Ne attendo altri
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Re: Possibili problemi...?
Sondato sabato con barca ed eco.pangy ha scritto:Hai ragione gobbone,però in generale gli spot sono su fondo duro e pulito,per quello ho detto così!
Io uso il Eazy Strip della K-Karp per le condizioni dove c'è più corrente e il X-tra Tough sempre della K-Karp nelle condizioni diciamo normali...
Avete già sondato il fondo?Com'è?
Va dai 2,5 metri ai 3; nel posto dove intendiamo pasturare è abbastanza regolare (relativamente parlando, siamo in fiume), grey line alta e chiara. Abbiamo fatto scorrere sul fondo un piombo da 200 grammi, saltellava deciso e a scatti rapidi. Eravamo vicini al letto del fiume; in barca in due (totale oltre 200 kg.) col motore da 30 lb. in quinta ci si spostava a fatica controcorrente.
Appena più a valle la corrente rallenta ed il fondo diventa più accidentato, grey line più scura; non ho provato a far scorrere il piombo per paura di restare incagliato.



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Re: Possibili problemi...?
secondo me , non pescare dove la green line è più scura , dovrebbe essere fango o simile, pescate dove la correnta erode e il fondo è duro, anche a costo di usare piombi da 300gr o sassi a perdere, da mia esperienza (Sesia) anche i massi isolati e in corrente sono dei buoni spot, per quanto riguarda il terminale, userei fluorcarbon , nodo senza nodo con capello rigido(anche il capello fatto in fluorcarbon)oppure un d-rig , comunque ami generosi 1-2




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Re: Possibili problemi...?
Perchè fluorocarbon, angelo? Perchè è più rigido?angelo ha scritto:secondo me , non pescare dove la green line è più scura , dovrebbe essere fango o simile, pescate dove la correnta erode e il fondo è duro, anche a costo di usare piombi da 300gr o sassi a perdere, da mia esperienza (Sesia) anche i massi isolati e in corrente sono dei buoni spot, per quanto riguarda il terminale, userei fluorcarbon , nodo senza nodo con capello rigido(anche il capello fatto in fluorcarbon)oppure un d-rig , comunque ami generosi 1-2



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Re: Possibili problemi...?
Anche io consiglio come terminali in corrente 15 cm di fluorcarbon anche del 45 (se si pesca sul duro) e un bel D-rig con ami del 2 o dell'1 quando, più avanti, userete delle belle bocce del 24 o più...un terminale corto e rigido come questo evita attorcigliamenti e garantisce una ottima autoferrata! Già provato più volte anche in questo periodo che sto battendo molto un corso d'acqua con corrente sostenuta...
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Re: Possibili problemi...?
Sull'hair rig in fluorocarbon ho sempre avuto 2 dubbi:maver84 ha scritto:Anche io consiglio come terminali in corrente 15 cm di fluorcarbon anche del 45 (se si pesca sul duro) e un bel D-rig con ami del 2 o dell'1 quando, più avanti, userete delle belle bocce del 24 o più...un terminale corto e rigido come questo evita attorcigliamenti e garantisce una ottima autoferrata! Già provato più volte anche in questo periodo che sto battendo molto un corso d'acqua con corrente sostenuta...
1) come fare una buona asolina per lo stopper (ma qui saremmo in OT...)
2) che sia troppo rigido per consentire all'amo di girare bene



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Re: Possibili problemi...?
Sull'hair rig in fluorocarbon ho sempre avuto 2 dubbi:
1) come fare una buona asolina per lo stopper (ma qui saremmo in OT...)
2) che sia troppo rigido per consentire all'amo di girare bene[/quote]
Io ti consiglio di utilizzare il D-rig con il fluorcarbon, la cui costruzione è ben illlustrata nella sezione dei terminali.
Io lego la boiles con il nylon all'anellino che scorre sulla D...è più semplice a dirsi che a farsi! Evita di fare un hair rig in fluorcarbon perchè è troppo rigido, specie se si usa un fluorcarbon con un diametro elevato (consiglio diamtetri elevati perchè la rigidità favorisce l'allamata e permette al terminale di distendersi perfettamente sul fondale...io uso il fishcon del 45).
L'allamata è quasi assicurata, questo rig è uno dei migliori a mio avviso, se non il migliore...la boiles durante l'aspirata è sempre nella posizione giusta rispetto all'amo...la stagione scorsa ho usato esclusivamente il D-rig e ho perso pochissime carpe.
In alternativa trovo molto interessante il combi-rig, uno spezzone di fluorcarbon con un 4 cm finali di treccia, veramente un eccellente terminale. Per collegare fluorcarbon e spezzone finale di treccia, su cui con un semplice no-knot e un hair rig ci sarà l'amo, uso il nodo a barile (quello che si usa anche per collegare lenza madre e shock leader)...il nodo costituito è resistentissimo, ve lo posso garantire...occorre un po' di pazienza per arrivare a coniugare i due capi perchè si hanno a disposizione soltanto pochi cm da una parte e dall'altra, ma con un po' di impegno ci si riesce.
Questo terminale unisce in se' i vantaggi di fluorcarbon e treccia ed è ottimo in situazioni come il fiume...il terminale sarà sempre ben disteso e lo spezzone di treccia garantirà una certa morbidezza...quest'anno ne ho costruiti alcuni ed ora sto valutando come lavora rispetto al D-rig.
1) come fare una buona asolina per lo stopper (ma qui saremmo in OT...)
2) che sia troppo rigido per consentire all'amo di girare bene[/quote]
Io ti consiglio di utilizzare il D-rig con il fluorcarbon, la cui costruzione è ben illlustrata nella sezione dei terminali.
Io lego la boiles con il nylon all'anellino che scorre sulla D...è più semplice a dirsi che a farsi! Evita di fare un hair rig in fluorcarbon perchè è troppo rigido, specie se si usa un fluorcarbon con un diametro elevato (consiglio diamtetri elevati perchè la rigidità favorisce l'allamata e permette al terminale di distendersi perfettamente sul fondale...io uso il fishcon del 45).
L'allamata è quasi assicurata, questo rig è uno dei migliori a mio avviso, se non il migliore...la boiles durante l'aspirata è sempre nella posizione giusta rispetto all'amo...la stagione scorsa ho usato esclusivamente il D-rig e ho perso pochissime carpe.
In alternativa trovo molto interessante il combi-rig, uno spezzone di fluorcarbon con un 4 cm finali di treccia, veramente un eccellente terminale. Per collegare fluorcarbon e spezzone finale di treccia, su cui con un semplice no-knot e un hair rig ci sarà l'amo, uso il nodo a barile (quello che si usa anche per collegare lenza madre e shock leader)...il nodo costituito è resistentissimo, ve lo posso garantire...occorre un po' di pazienza per arrivare a coniugare i due capi perchè si hanno a disposizione soltanto pochi cm da una parte e dall'altra, ma con un po' di impegno ci si riesce.
Questo terminale unisce in se' i vantaggi di fluorcarbon e treccia ed è ottimo in situazioni come il fiume...il terminale sarà sempre ben disteso e lo spezzone di treccia garantirà una certa morbidezza...quest'anno ne ho costruiti alcuni ed ora sto valutando come lavora rispetto al D-rig.
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Re: Possibili problemi...?
Molto interessante, il discorso del fluorocarbon... concordo su una presentazione piuttosto corta e rigida...

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