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da Ritchie » 01/03/2010, 21:57
Questa sarebbe bella davvero.... andare a trovare l'amico meo al Matese! E' un posto magnifico. Settembre o anche inizio Ottobre secondo me il momento migliore. Possiamo parlarne, a me piacerebbe sul serio. Meo, hai qualche informazione in più sul lago? Io per ora ho trovato questa
Dal Passo di Miralago, si distacca una una strada asfaltata che lascia il lago del Matese sulla destra e si inoltra in una spettacolare faggeta. Gli scorci che questa strada offre sul lago, sul pianoro e sui maggiori monti del Matese a nord del lago, sono veramente notevoli, tanto da consigliare di non rinunciare in alcun modo a percorrere, a piedi o in automobile, i cinque chilometri compresi tra il passo e la località comunemente detta "La Palazzina del Lago" , che, situata presso la diga S. Michele, costituisce un importante punto di riferimento sia per i pescatori, che vengono a gettare le lenze dalla diga, che per gli escursionisti diretti verso le cime della Gallinola e del monte Miletto.
Incastonato in un paesaggio affascinante il lago Matese, in cui si specchiano due tra le più interessanti vette del Parco, il Monte Miletto e la Gallinola, è assolutamente splendido. Esso si raccoglie nel fondo di una grande fossa, lunga otto chilometri e larga poco meno di due, ai piedi delle alte vette circostanti ed è alimentato dalle acque derivanti dallo scioglimento delle nevi del Miletto e della Gallinola e da sorgenti, alcune delle quali sono perenni. Vari inghiottitoi di tipo carsico smaltivano, fino a mezzo secolo fa, l'eccesso delle sue acque; la costruzione di una diga, realizzata nel 1923 dalla Società Meridionale di Elettricità, ha isolato questi scarichi naturali, trasformando in un unico bacino gli acquitrini che occupavano in precedenza la piana e facendo salire il livello del lago di circa tre metri.
In seguito a questa operazione la superficie media dello specchio d'acqua è passata da tre a cinque chilometri quadrati, mentre la profondità massima raggiunge ora i dieci metri. Il bacino è in parte invaso da vegetazione palustre in cui è facile scorgere marzaiole, folaghe, oche e germani reali tra le specie ittiche si segnalano trote, tinche, carpe, lucci, persici. Tutto l'anno, ma soprattutto nei periodi estivi, sono presenti numerosi uccelli acquatici, come marzaiole, germani reali, folaghe e sono state segnalate anche cicogne e fenicotteri rosa. Per visitarlo meglio è possibile servirsi dei lontri, tipiche imbarcazioni di uso locale.