Approccio ad un posto nuovo (naturale)
- Ritchie
- Carpista Super
- Messaggi: 3504
- Iscritto il: 10/10/2009, 8:42
- Regione: Lombardia
- Località: Brescia
- sesso: M
- data di nascita:: 01 feb 1958
- Record cappotti: 9
Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Ciao a tutti,
avendo girato molto in questi ultimi 2-3 mesi alla ricerca di posti nuovi in laghi, stagni e fiumi, ed avendovi anche pescato per la prima volta con risultati scarsi o nulli, vi pongo la questione: quale deve essere l'approccio corretto ad un posto nuovo che promette molto bene ma per una serie di motivi ad un primo tentativo non dà risultati?
Mi spiego. Sabato scorso alle Lame qui vicino a Brescia non ho visto una partenza,il posto è magnifico ma il cappotto era ampiamente previsto dato che non vi avevo mai pescato ed effettuavo il primo tentativo in stagione già avanzata. Nel caso specifico ho fatto molto plumbing ed il fondo era regolare e pulito.
Mi sono detto che i prossimi passi avrebbero potuto essere i seguenti:
- primo step, ancora in stagione o aspettando la primavera si va in una piccola squadra (per es. in tre) in modo da avere molte canne in acqua e provare uno specchio abbastanza ampio, magari alternando boiles ed inneschi a granaglie (questo perchè in alcuni posti le carpe "non sono abituate" alle boiles e fugare i dubbi). Se qualcuno ha un numero di partenze significativo rispetto agli altri, lo spot è trovato, o almeno così potrebbe essere, ed il posto può considerarsi centrato. Altrimenti si passa al
- secondo step: preparazione del posto con diversi giorni, se non settimane, di pasturazione a boiles, variandole ogni tanto cioè non insistendo con la stessa.
Qui si innesta la teoria delle carpe che "non conoscono" le boiles, io personalmente ci credo poco ma prendiamola per buona.
Ho fatto un esempio ma vorrei col vostro aiuto individuare un approccio ai posti nuovi che sia applicabile il più possibile ovunque come criterio. Il primo step può essere fatto anche con sessioni lunghe. Che ne dite?
avendo girato molto in questi ultimi 2-3 mesi alla ricerca di posti nuovi in laghi, stagni e fiumi, ed avendovi anche pescato per la prima volta con risultati scarsi o nulli, vi pongo la questione: quale deve essere l'approccio corretto ad un posto nuovo che promette molto bene ma per una serie di motivi ad un primo tentativo non dà risultati?
Mi spiego. Sabato scorso alle Lame qui vicino a Brescia non ho visto una partenza,il posto è magnifico ma il cappotto era ampiamente previsto dato che non vi avevo mai pescato ed effettuavo il primo tentativo in stagione già avanzata. Nel caso specifico ho fatto molto plumbing ed il fondo era regolare e pulito.
Mi sono detto che i prossimi passi avrebbero potuto essere i seguenti:
- primo step, ancora in stagione o aspettando la primavera si va in una piccola squadra (per es. in tre) in modo da avere molte canne in acqua e provare uno specchio abbastanza ampio, magari alternando boiles ed inneschi a granaglie (questo perchè in alcuni posti le carpe "non sono abituate" alle boiles e fugare i dubbi). Se qualcuno ha un numero di partenze significativo rispetto agli altri, lo spot è trovato, o almeno così potrebbe essere, ed il posto può considerarsi centrato. Altrimenti si passa al
- secondo step: preparazione del posto con diversi giorni, se non settimane, di pasturazione a boiles, variandole ogni tanto cioè non insistendo con la stessa.
Qui si innesta la teoria delle carpe che "non conoscono" le boiles, io personalmente ci credo poco ma prendiamola per buona.
Ho fatto un esempio ma vorrei col vostro aiuto individuare un approccio ai posti nuovi che sia applicabile il più possibile ovunque come criterio. Il primo step può essere fatto anche con sessioni lunghe. Che ne dite?



nous sommes du soleil
- Salvatore
- Moderatore Super
- Messaggi: 6082
- Iscritto il: 09/06/2008, 21:55
- Regione: Toscana
- Località: Pieve a Nievole (Pistoia)
- sesso: M
- data di nascita:: 11 feb 1970
- Record cappotti: 7
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Questo è il classico problema che in media sia ha all'inizio per ogni posto che andiamo ad affrontare la prima volta.
La cosa comunque è anche affascinante, mettersi alla prova in tutto questo è favoloso e la sfida con se stessi è di tutto rilievo.
L'idea di provare con più canne per occupare più specchio d'acqua non è male però non vedo vano il fatto di prepararlo con pasturazione di granaglie e boile.
Sai con certezza che ci sono le carpe?
Sai più o meno di che pezzatura sono?
Hai per caso idea se quel posto è già stato battuto da altri?
In base a questo si può provare a prepararsi e a cercare poi dei risultati.
La cosa comunque è anche affascinante, mettersi alla prova in tutto questo è favoloso e la sfida con se stessi è di tutto rilievo.
L'idea di provare con più canne per occupare più specchio d'acqua non è male però non vedo vano il fatto di prepararlo con pasturazione di granaglie e boile.
Sai con certezza che ci sono le carpe?
Sai più o meno di che pezzatura sono?
Hai per caso idea se quel posto è già stato battuto da altri?
In base a questo si può provare a prepararsi e a cercare poi dei risultati.



Un grande grazie ad Abiss per avermi avvicinato al carpfishing e di avermene fatto innamorare...grazie Enrico!
- Ska
- Carpista Super
- Messaggi: 3910
- Iscritto il: 03/08/2009, 21:35
- Regione: Lombardia
- Località: Mantova City
- sesso: M
- data di nascita:: 24 nov 1976
- Record cappotti: 4
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
molte delle tue domande Salva trovano risposta nel post itinerari, quindi sappiamo con certezza che in quel specchio d'acqua le baffone ci sono ... taglia per quanto si sa medio bassa, ma per le scodate che ho sentito io sicuramente ci sono anche dei pezzi superiore ai 15kg ...
credo che la cosa migliore sia di affrontarlo come vergine anche se vedo che il posto è abbastanza battuto ... nn intendo quintali di pastura, ma solo con criterio e costanza ...
credo che la cosa migliore sia di affrontarlo come vergine anche se vedo che il posto è abbastanza battuto ... nn intendo quintali di pastura, ma solo con criterio e costanza ...



"che domanda ... gli amici mica pescano solo insieme."
- Salvatore
- Moderatore Super
- Messaggi: 6082
- Iscritto il: 09/06/2008, 21:55
- Regione: Toscana
- Località: Pieve a Nievole (Pistoia)
- sesso: M
- data di nascita:: 11 feb 1970
- Record cappotti: 7
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Concordo per la pasturazione...fatta bene e mirata!!!



Un grande grazie ad Abiss per avermi avvicinato al carpfishing e di avermene fatto innamorare...grazie Enrico!
- Ritchie
- Carpista Super
- Messaggi: 3504
- Iscritto il: 10/10/2009, 8:42
- Regione: Lombardia
- Località: Brescia
- sesso: M
- data di nascita:: 01 feb 1958
- Record cappotti: 9
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Vedo che propendete per la pasturazione preventiva. Io ho dei dubbi proprio su questo.
Ok chiaramente si dà per scontato che le carpe ci siano. A volte si è incerti sul numero ma si sa per certo che ci sono.
Sulle dimensioni si possono avere molti dubbi ma non credo che nella scelta dell'approccio questo giochi un ruolo importante.
Quello che voglio dire, generalizzando il discorso sempre se possibile, è: in uno specchi od'acqua di dimensioni non minime (cioè, non tali da essere coperte in modo significativo da 3-4 canne) ma neanche in grandi laghi (ad es. non a Idro, dove per quanti si sia il rischio di non essere nella zona delle carpe è sempre alto) sarei tentato di effettuare un test in massa pescando con 10-12 canne su una superficie ampia prima di pensare alla preventiva: questa di per sè costa tempo ed è assai difficile capire sia dove farla sia cosa vuol dire farla in modo "mirato". Solo dopo averlo constatato insieme ad altri che un approccio "soft" non rende, allora comincio a pensare a preparare il posto. Altre opinioni?
Ok chiaramente si dà per scontato che le carpe ci siano. A volte si è incerti sul numero ma si sa per certo che ci sono.
Sulle dimensioni si possono avere molti dubbi ma non credo che nella scelta dell'approccio questo giochi un ruolo importante.
Quello che voglio dire, generalizzando il discorso sempre se possibile, è: in uno specchi od'acqua di dimensioni non minime (cioè, non tali da essere coperte in modo significativo da 3-4 canne) ma neanche in grandi laghi (ad es. non a Idro, dove per quanti si sia il rischio di non essere nella zona delle carpe è sempre alto) sarei tentato di effettuare un test in massa pescando con 10-12 canne su una superficie ampia prima di pensare alla preventiva: questa di per sè costa tempo ed è assai difficile capire sia dove farla sia cosa vuol dire farla in modo "mirato". Solo dopo averlo constatato insieme ad altri che un approccio "soft" non rende, allora comincio a pensare a preparare il posto. Altre opinioni?



nous sommes du soleil
- Salvatore
- Moderatore Super
- Messaggi: 6082
- Iscritto il: 09/06/2008, 21:55
- Regione: Toscana
- Località: Pieve a Nievole (Pistoia)
- sesso: M
- data di nascita:: 11 feb 1970
- Record cappotti: 7
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Ripensandoci io in un posto così allora non pasturerei a granaglie ma con boile grandi per cercare subito la differenza e selezionare quindi le carpe.
Potrebbe essere un modo per limitare la minutaglia e i pesci di disturbo.
Potrebbe essere un modo per limitare la minutaglia e i pesci di disturbo.



Un grande grazie ad Abiss per avermi avvicinato al carpfishing e di avermene fatto innamorare...grazie Enrico!
- Ska
- Carpista Super
- Messaggi: 3910
- Iscritto il: 03/08/2009, 21:35
- Regione: Lombardia
- Località: Mantova City
- sesso: M
- data di nascita:: 24 nov 1976
- Record cappotti: 4
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Salvatore ha scritto:Ripensandoci io in un posto così allora non pasturerei a granaglie ma con boile grandi per cercare subito la differenza e selezionare quindi le carpe.
Potrebbe essere un modo per limitare la minutaglia e i pesci di disturbo.
a Sovenigo di pesce di disturbo nn c'è ... solo predatori ... ma bianco proprio nemmeno l'ombra ...



"che domanda ... gli amici mica pescano solo insieme."
- Ritchie
- Carpista Super
- Messaggi: 3504
- Iscritto il: 10/10/2009, 8:42
- Regione: Lombardia
- Località: Brescia
- sesso: M
- data di nascita:: 01 feb 1958
- Record cappotti: 9
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Ska ha scritto:Salvatore ha scritto:Ripensandoci io in un posto così allora non pasturerei a granaglie ma con boile grandi per cercare subito la differenza e selezionare quindi le carpe.
Potrebbe essere un modo per limitare la minutaglia e i pesci di disturbo.
a Sovenigo di pesce di disturbo nn c'è ... solo predatori ... ma bianco proprio nemmeno l'ombra ...
Ska tu intendi Sovenigo, io penso a qualcosa di più grande. Questi dubbi mi sono venuti alle Lame, a Sovenigo è abbastanza facile capire dove sta il fondo e le postazioni valide in questa stagione sono 2 o 3. Alle Lame ci sono da 4 a 6 metri uniformi quasi ovunque con una dozzina almeno di postazioni, presenza di carpisti debole (non nulla). Per questo pensavo: sarebbe da preparare il posto, ma forse meglio venire prima in squadra e spazzolare una superficie ampia.



nous sommes du soleil
- Ska
- Carpista Super
- Messaggi: 3910
- Iscritto il: 03/08/2009, 21:35
- Regione: Lombardia
- Località: Mantova City
- sesso: M
- data di nascita:: 24 nov 1976
- Record cappotti: 4
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Ritchie ha scritto:Ska ha scritto:Salvatore ha scritto:Ripensandoci io in un posto così allora non pasturerei a granaglie ma con boile grandi per cercare subito la differenza e selezionare quindi le carpe.
Potrebbe essere un modo per limitare la minutaglia e i pesci di disturbo.
a Sovenigo di pesce di disturbo nn c'è ... solo predatori ... ma bianco proprio nemmeno l'ombra ...
Ska tu intendi Sovenigo, io penso a qualcosa di più grande. Questi dubbi mi sono venuti alle Lame, a Sovenigo è abbastanza facile capire dove sta il fondo e le postazioni valide in questa stagione sono 2 o 3. Alle Lame ci sono da 4 a 6 metri uniformi quasi ovunque con una dozzina almeno di postazioni, presenza di carpisti debole (non nulla). Per questo pensavo: sarebbe da preparare il posto, ma forse meglio venire prima in squadra e spazzolare una superficie ampia.

mi sono perso qualcosa allora ... un passaggio fondamentale

cmq nn credo sia il momento migliore per farlo, e per di più ci vorebbero esche testate e collaudate al meglio e nn una pallina fatta per sperimentare qualcosa di nuovo o diverso ...

ci dobbiamo provare questa primavera, e sicuramente qualcosa salterà fuori ...
dobbiamo tenere in considerazione una cosa sola, siamo in una torbiera, cosa che nn rende per nulla facile la vita alle carpe, si sono riscontrati casi di nanismo anche tra i ciprinidi, malformazioni causate proprio dalla composizione della torba ...
quindi mancanza di vitamine e in ciìontinua ricerca di esche ad alta nutrizionalità ... aminoacidi nn dovremmo escluderli




"che domanda ... gli amici mica pescano solo insieme."
- Ritchie
- Carpista Super
- Messaggi: 3504
- Iscritto il: 10/10/2009, 8:42
- Regione: Lombardia
- Località: Brescia
- sesso: M
- data di nascita:: 01 feb 1958
- Record cappotti: 9
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Questa è un'osservazione da tener presente sul serio quando ripartiremo.
D'accordo che una qualche strategia per avere successo in posti del genere va applicata a partire dalla prossima primavera, diciamo fine Marzo.

D'accordo che una qualche strategia per avere successo in posti del genere va applicata a partire dalla prossima primavera, diciamo fine Marzo.



nous sommes du soleil
- FruLLo_82
- Carpista Super
- Messaggi: 1426
- Iscritto il: 15/06/2009, 11:49
- Regione: Emilia Romagna
- Località: MODENA
- sesso: M
- data di nascita:: 28 set 1982
- Record cappotti: 9
- Contatta:
Re: Approccio ad un posto nuovo (naturale)
Si ora come ora non abiturai mai le carpe a banchettare al tuo tavolo perchè sono in fase lenta e calante di alimentazione... devi prenderle assolutamente quando partiranno, in particolare subitissimo dopo la frega che hanno una fame bestiale e non pensano tanto a cosa fanno.
non farei un esca troppo fuori dalle righe, o gli esemplari più vecchi e magari grossi "annusano l'inganno"
farei una pallina semplicissima... nutriente ma non esagerando con grasso tipo soya , proteine animali e di pesce quindi una aringa per esempio e un pò di liver anche se costa un sacco di soldi!
di certo le primissime palline non metterei ne aroma ne aminoacidi ne nulla se non betaina in polvere un bel cucchiaino da caffè pieno... e ovviamente per rendere più semplice l'aspirazione e farle fidare in fretta Krill o gamberetto in un 40 % senza mettere quindi Glutini o roba iperpesante da digerire...
dimensioni PICCOLE... granaglie non le userei... poi aumentando le dimensioni se pescate solo voi userei palline tutte di 20/24 anche in pesca...
arriveranno a mangiare senza problema se per un mese gli dai palline anche solo due manciate 3/4 volte la settimana... non esagerare perchè se no si stancheranno di quella pallina... devi solo portarle a mangiare dove vuoi tu un esca che dovranno preferire alle altre che trovano, ma non farle strafogare...
non farei un esca troppo fuori dalle righe, o gli esemplari più vecchi e magari grossi "annusano l'inganno"
farei una pallina semplicissima... nutriente ma non esagerando con grasso tipo soya , proteine animali e di pesce quindi una aringa per esempio e un pò di liver anche se costa un sacco di soldi!
di certo le primissime palline non metterei ne aroma ne aminoacidi ne nulla se non betaina in polvere un bel cucchiaino da caffè pieno... e ovviamente per rendere più semplice l'aspirazione e farle fidare in fretta Krill o gamberetto in un 40 % senza mettere quindi Glutini o roba iperpesante da digerire...
dimensioni PICCOLE... granaglie non le userei... poi aumentando le dimensioni se pescate solo voi userei palline tutte di 20/24 anche in pesca...
arriveranno a mangiare senza problema se per un mese gli dai palline anche solo due manciate 3/4 volte la settimana... non esagerare perchè se no si stancheranno di quella pallina... devi solo portarle a mangiare dove vuoi tu un esca che dovranno preferire alle altre che trovano, ma non farle strafogare...
TEAM IO E BASTA !
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti