
Avendo a disposizione una giornata libera, ne ho approfittato per fare un uscita a trote,dove la domenica prima ho fatto l apertura..arrivo sul posto, in riva al fiume inizio ad aprire la mia teleregolabile di 8 mt..ne apro solo metà poi vedo una trota sotto un masso che usciva e poi con un guizzo rientrava cosi dopo 5 min mi allontano di qualche passo e per evitare che mi veda apro completamente la canna.. ad un certo punto mi accorgo che il verme è da cambiare cosi preso dalla frenesia di quei momenti alzo la canna portandola verso di me e all improvviso sento una scarica tremenda che mi attraversa dentro di me capisco subito la str.. che ho fatto non ho ripensato ai cavi della corrente che in quel punto mi passavano sopra la testa..rimango attaccato per 4 o 5 secondi inizio a sentire la puzza di carne bruciata della mia mano (giuro!!) una sensazione tremenda indescrivibile ogni singola parte del mio corpo era contratta e non riuscivo a fare niente ..ho pensato che fosse stata la fine poi grazie a D.. sono riuscito non so come a staccarmi e sono caduto all indietro..non ho perso i sensi e dopo pochi secondi mi sentivo già benino..risultato palmo della mano destra lacerato con ustione di terzo grado sia alla mano dove è entrata la scarica che sull arcata plantare del piede dove è uscita poi dito mignolo del piede sinistro bruciato anche lui per metà e un taglio lieve sulla fronte..notte passata al pronto soccoro tenuto sotto osservazione, ma fortunatamente nessun organo interno lesionato.... Ragazzi un esperienza che non auguro neanche al più delinquente che cè spero che questo mio racconto (un tantino macabro lo ammetto

