El Furest ha scritto:In quanto non praticante della pesca specifica alla carpa mi sono sempre limitato a leggere le discussioni di questo forum, che pure trovo decisamente interessanti. Detto questo, ho visto qui citare le ricerche del GSI (da molti considerate non proprio come le più imparziali) o il problema dell'inquinamento, che, se permettere, per molti fiumi ha raggiunto il suo picco ad inizio anni novanta, fiumi che quindi oggi si presentano in una situazione decisamente migliore rispetto a vent'anni fa (anche se ammetto di non conoscere nel dettaglio la situazione del Tevere). Vi lascio dunque un link trovato sul sito dello Spinning Club Italia; certo, anche questo non può essere considerabile come totalmente imparziale (va ricordato come il siluro sia in competizione soprattutto con quei pesci che sono prede tipiche degli spinners), tuttavia ritengo un bene sentire sempre le due campane quando si vuole approfondire un problema.
spinningclubitalia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=206%3Ail-caso-siluro-buon-appetito-iid-parte&catid=155%3Aarticoli-giandomenico-bocchi&Itemid=146
Nota a margine: Sebbene il C&R sia un etica di cui molti, soprattutto carpisti e moschisti, non possono (giustamente) fare a meno, bisogna ricordare che ci sono zone in cui il rilascio di siluri è illegale, e reimmettere in acqua un esemplare può comportare delle sanzioni. Detto questo, ognuno è libero di comportarsi come meglio crede, ma sappiate che rischiate un verbale di qualche centinaio di euro. Saluti
certo che quello che ha fatto quell'articolo doveva aver bevuto davvero parecchio! io visto che sono silurista mia sento chiamato in causa, è un'offesa verso ogni silurista. dire addirittura che noi "protettori" dei siluri saremmo capaci di creare un siluro geneticamente modificato per farlo vivere in acque montane! ma dai ma che testa..
